ePub 3.3, nuove proposte
Piccoli passi avanti per il formato ePub: sono state pubblicate dal W3C le nuove proposte per l’ultima versione del formato ePub 3.3
Piccoli passi avanti per il formato ePub: sono state pubblicate dal W3C le nuove proposte per l’ultima versione del formato ePub 3.3
Il formato ePub è in circolazione dal 2007, mentre l’ePub3 è uscito nel 2011. Ci è stato detto che viviamo in un’era di interruzione digitale. Cosa sta succedendo? Come potrebbe essere il futuro degli eBook? Ci sarà mai un ePub4? Le Web publication sono reali?
Blockchain è la tecnologia alla base di Bitcoin e, per l’industria editoriale, potrebbe aiutare a risolvere molti dei problemi che affliggono gli editori e gli autori, dalla gestione dei diritti, ai contratti fino alla pirateria.
Tra divani e domande insistenti, il formato ePub procede verso il futuro, mentre tutto il resto rimane dov’è.
Il mondo dell’editoria digitale sembra che stia finalmente iniziando a entrare in un periodo di fermento. Un paio di scosse in questo inizio anno 2018 sembrano star riportando il lume della sperimentazione ai grandi dell’editoria – ovviamente all’estero. Il dominio di Amazon sugli eBook e la sua epoca di proibizionismo …
Le novità di Amazon per gli editori e gli autori digitali.
The FutureBook Awards, creato nel 2010 per riconoscere le trasformazioni nel digitale e per celebrare i suoi fautori.
Iniziato da poco il 2017 e già si avverte aria di cambiamento, almeno per l’editoria digitale. L’IDPF, International Digital Publishing Forum, l’associazione che stabilisce le linee guide del formato ePub per gli eBook, si è fusa con il W3C, World Wide Web Consortium, organizzazione che ha lo scopo di sviluppare le potenzialità del WWW.
Una bella spinta verso l’innovazione, ma quali i possibili costi?