ePub 3.3, nuove proposte

Piccoli passi avanti per il formato ePub3. Oggi, 13 aprile, sono state pubblicate dal W3C le nuove proposte per l’ultima versione del formato ePub che raggiunge la versione 3.3.

L’EPUB 3 Working Group, che ormai da un po’ di tempo sta lavorando al miglioramento del formato .ePub3, ha pubblicato oggi tre proposte per l’ultima versione del formato .ePub, la v. 3.3. Questa tecnologia definisce un formato di distribuzione e interscambio per pubblicazioni e documenti digitali. Il formato ePub fornisce un mezzo per rappresentare, impacchettare e codificare contenuti Web strutturati e semanticamente migliorati, inclusi HTML, CSS, SVG e altre risorse, per la distribuzione in un contenitore a file singolo.

Il formato .ePub3 è stato ormai ampiamente adottato come formato per i libri digitali e quest’ultima revisione continua ad aumentarne le capacità per supportare al meglio una gamma sempre più ampia di requisiti di pubblicazione. E in questo sono inclusi layout complessi, rich media e interattività e funzionalità tipografiche globali. L’aspettativa è sempre la stessa; che gli editori utilizzino il formato ePub nella sua versione più recente per la creazione di un’ampia gamma di contenuti, inclusi libri, riviste e pubblicazioni educative, professionali e scientifiche.

Le tre raccomandazioni

  • La specifica ePub 3.3 definisce i requisiti di authoring per le pubblicazioni ePub e rappresenta la terza revisione principale dello standard.
  • La specifica ePub Reading Systems 3.3 definisce i requisiti di conformità per i sistemi di lettura ePub 3, i programmi utente che riproducono le pubblicazioni ePub.
  • L’ePub Accessibility 1.1 specifica i requisiti di conformità dei contenuti per la verifica dell’accessibilità delle pubblicazioni EPUB. Specifica inoltre i requisiti dei metadati di accessibilità per la rilevabilità delle pubblicazioni ePub.

Cosa significa ePub 3.3 per l’accessibilità?

La revisione Accessibility 1.1 è molto simile a ePub 3.3 in quanto non ci sono molti cambiamenti importanti dalla 1.0. La nuova versione incorpora i miglioramenti del testo che sono stati apportati a ePub 1.0 come parte per renderlo uno standard ISO, ma tali modifiche erano di natura editoriale (ovvero, le specifiche IDPF e ISO si leggono in modo diverso, ma hanno stessi requisiti di base).

Il cambiamento più significativo è sicuramente una maggiore consapevolezza dei temi di accessibilità legati alle pubblicazioni digitali e un sempre più semplice adattamento alle ultime versioni di WCAG 2 man mano che diventano raccomandazioni. Siamo ancora lontani da soddisfare i requisiti di base della specifica WCAG 2.0 Livello AA, ma gli editori sono ora incoraggiati a conformarsi all’ultima versione consigliata di WCAG 2 (che è 2.1 in questo momento, ma 2.2 è in arrivo). [Per maggiori dettagli].

Chiacchiere nella mailing list

Scrive Charles LaPierre, Technical Lead of DIAGRAM e membro interno dell’accessibility task force for the W3C’s Digital Publishing Interest Group:

I am very proud of the work we have done to make this latest version of EPUB easier to understand, more robust, and more accessible than ever before.  Huge shout out to everyone who helped make this a reality especially our main co-chairs Wendy and Dave.  There are so many to thank but a few I closely worked with Avneesh for big picture thinking and our accessibility ambassador, Dan for the testing framework, Matt on all things editing and for reorganizing the specs into these three simplified versions. A big thank you to our fearless W3C leader Ivan, who kept us on track and was instrumental in getting us here not to mention contributed to just about every GitHub commit!  It’s been a pleasure working with you all and the entire Publishing WG.

Qualcosa da aggiungere? Iscriviti anche tu al EPUB 3 Working Group, hai tempo fino al 15 maggio 2023 per dire la tua!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *